È nel silenzio che si rinnova
che il mio sguardo induce a brevi
sogni di carta stropicciata.
Tornerò a vincere la tua assenza
con le parole, vocali sulle ali del pensiero
che si affossano nei corridoi della mente.
L’istante senza di te si fa ieri
mentre oggi grava il silenzio
di un macigno che rotola sui miei anni.
[dal peso di una allocuzione stanca]
fotografia dell’autore
Splendido il pensiero che si affossa nei corridoi della mente, bellissima Rinaldo complimenti
Sono dei versi stupendi che marcano l’assenza dell’istante senza la persona interessata come sempre molto bello il tuo verseggiare. Complimenti ❤
Che bella, la chiusa mi piace tantissimo per non parlare dei sogni di carta stropicciata. Leggerti è sempre una scoperta. Complimenti 🙂
Un silenzio che con sé porta un peso che grava ancora sul ricordo della perduta cara presenza… Come sempre sei unico, Rinaldo… complimenti
Ros
Non dico nulla….troppo bella e sentita. Grande Rinaldo 🙂