Sapeva farsi amare cavolo, i suoi modi gentili, premurosi, il suo esserci sempre, il sorriso dei suoi occhi tutte le volte che incontravano i miei.
Mi aveva stregato completamente.
Rappresentava tutto ciò che avevo sempre cercato, riusciva a sbriciolare la mia corazza facendomi sciogliere come lava. Il mio cuore di marmo davanti al suo amore, divenne friabile come tufo.
Gli anni trascorsero rapidamente e il nostro viverci divenne naturale come respirare, l’amore rappresentava la mia ragione di vita, le discussioni, i malumori, parte della vita stessa ma, col tempo le cose si modificarono e cambiò anche il suo atteggiamento, da gentile e amabile divenne sempre più aggressivo, intollerante fino a diventare violento. Non mi capacitavo di questo, continuavo a guardare i suoi occhi, occhi che non mi sorridevano più.
Ma non potevo più diventare marmo, a quel punto ero soltanto calce.
Bellissima…
Ti ringrazio di cuore
La terra vista dallo spazio:D
Mi trovavo da quelle parti….;-)
😀
Tutto bello… non ho più vocaboli per descriverti…un abbraccio
Marina sei davvero gentile, grazie sei un tesoro.
Uno stupendo racconto che descrive come il tempo diviene goccia che scava la roccia e i sentimenti cambiano distruggendo ciò che di stupendo era nato. Bravissimo 🙂
Grazie di cuore
Un mIni racconto straordinario…il tempo purtroppo a volte fa brutti scherzi e le persone cambiano…in perfetto tema …sei stato bravissimo anche con lo scatto che accompagna questa bellissima pagina.
Grazie Jalesh… Grazie davvero!
Complimenti, racconto toccante, sentito. Abbraccio,65Luna
Grazie Luna, sei un tesoro.
Buona giornata
Un gran bel mini racconto…stupenda l’immagine…bisognerà creare un nuovo aggettivo per te…bravissimo
Tina sei un tesoro, grazie di cuore, un abbraccio
Tutto bellissimo … mi stupisci sempre bravo !
Grazie Lia sei sempre gentile
Un mini racconto decisamente fuori dall’ordinario: ho molto apprezzato il tuo brano che in perfetto tema è andato ben oltre… complimenti…
Ros
Grazie Ros, sei un tesoro,
L’ha ribloggato su tiferet74e ha commentato:
Dal blog amico La nostra commedia