
Bambina con bambola- Berthe Morisot
“Serenella….dove ti sei cacciata? Serenella……Io non la capisco questa mia figlia, ha dei bei giochi, delle bambole costosissime e invece se ne va allo stagno a giocare e si porta dietro quella stupida bambola di pezza.” La nonna la guardò e scosse la testa, quella figlia era troppo snob …..” Tua figlia fa bene a giocare con la vecchia Clem, lei ci mette fantasia nel gioco, ed è giusto così” Intanto mentre la sua mamma e la nonna parlavano animatamente, lei se ne stava seduta sotto il vecchio carrubo, e tirava piccoli sassi nell’acqua e si divertiva a vedere la rana saltare da una foglia all’altra, quà e là una ninfea bianca o rosata si specchiava nell’acqua. La vecchia Clem, era stata la zia del suo papà, Clementina, che le aveva fatto quella bambola di pezza, lei ne era gelosa e le voleva un gran bene, la guarda e sorrideva…ecco Clem sorideva sempre. Spesso la chiamava Principessa e sembrava che piacesse molto alla bambola quel nome. “E’ bello questo bosco, a me piace tanto, sai ci sono i folletti….li ho visti e abbiamo parlato…sai sono loro che mi aiutano sempre…quando cado e mi sbuccio le ginocchia c’è il folletto infermiere che mi mette una pomata speciale…e tutto passa……Non mi credi? Ma è vero ti dico questo bosco è speciale…ci sono le fate, i folletti e le margherite parlanti….c’è tanta magia…..ma non lo dire a nessuno…non voglio che si sappia….arriverebbero tante altre persone per vedere….se succede le fate e i folletti scompariranno.” Principessa la guardò sorridendo, Serenella le fece l’occhiolino …….era ora di tornare a casa…le dispiaceva un poco a lei piaceva tanto fantasticare.
Ma.Vi.
Un racconto davvero carino, bacio
Bel racconto a tema perfetto
Un bel racconto in sintonia con le parole guidate…
Ros
Bel racconto a tema perfetto,ciao Tina